BAROLI: 8. Un artista dell'arena, un genio per cui vale – sempre - spendere il prezzo del biglietto. Incontrasse ogni domenica una squadra (si fa per dire) come l’E*****a, alla media di 7 gol a partita vincerebbe la classifica cannonieri a quota 2: roba che neanche Galia e Porrini messi insieme. Segna e fa segnare, ne busca e sa picchiare: un’entrata assassina sul 4 avversario lanciato a rete gli costa il cartellino giallo. Questo è il Baroli che siamo abituati ad ammirare, capace di segnare gol da antologia come la punizione nel set alla maniera del maestro Alex. Mai fermo, frenetico, lucido, a tratti la passa pure: come diceva quello, scusate se è poco. DELPIERO
BINI: 6,8. Da un suo errore ad inizio gara scaturisce il primo gol degli avversari che rischia di condizionargli tutta la gara. Ma lui si rifà servendo Baroli con un gran lancio per la sua seconda rete. Non è ancora il Bini che siamo abituati a vedere: tiro, moccoli, difesa. Delle tre armi che lo hanno reso famoso per ora spiccano i moccoli. Ma a tratti è incontenibile: diamine, è in netta ripresa! FENICE
BRUNI: 7,9. Fosse nato ai tempi dell'Antica Roma sarebbe stato l'incontrastato eroe del Colosseo. Come si dice in questi casi, folla in delirio quando Bruni sale al proscenio, qualunque sia la cosa che decide di fare: scontri da gladiatore contro due o più avversari, tocchi di tacco a scatenare applausi a scena aperta, gol da ogni posizione (ben 3). Favoloso l’assist con cui mette Baroli davanti al portiere: triangolo-elle1 e il gioco è fatto. E’ vero, l’avversario non era da prima fascia, ma lui si mette umilmente al servizio della squadra e ne busca per tutti. BELLIGERANTE
LA GATTA: 6,5. Per dirla col titolo di un famoso film "Un uomo chiamato cavallo". Gioca, suo mal grado, pochi minuti. Ma galoppa, come sempre, sulla fascia di competenza, finchè la sua generosità non lo fa capitolare: al termine di una grande azione anticipa il portiere in uscita e viene travolto cadendo rovinosamente sulla spalla. Uscirà poco dopo dolorante. Il mister, a fine gara, lo consiglierà: "in questi casi conviene rimanere in piedi…" ma lui sembra non apprezzare. SFORTUNATO
MARINARI: 7,2. Tranquillo e sicuro nelle uscite, finchè i suoi compagni, impegnati in un Presepe Vivente fuori stagione, non fanno sembrare gli avversari una squadra. Compie una mezza papera ma si riscatta neutralizzando un tiro libero, dando sicurezza ad una squadra a tratti troppo rilassata. Ma almeno per una volta se ne va senza la voglia di rivedere i filmini dei bei tempi andati con Zambrotta e Cannavaro. ANGELO CUSTODE
MESSINAS: 7,7. Grande gara quella dell’italo-sardo, che ha come riferimento la coppia del Cagliari Acquafresca-Birracalda. Nel primo tempo si danna l’anima: si incarta in dribbling creando sconcerto nella difesa avversaria e l’apre suo malgrado, cerca più volte il triangolo, trovando però solo qualche parallelepipedo ottusangolo, inutile alla causa. Nel secondo tempo è commovente: finalizza un contropiede magistrale superando il portiere con un pallonetto mentre due difensori e il portiere stesso lo calciano a mò di capra girgentana. In tutto questo alcuni giurano di averlo sentito cantare "oh happy days". Reattivo, chiude l’ennesimo contropiede imbeccato splendidamente da Baroli. BREBEI
TORRACCHI: 7,5. Che ne dite di un giocatore che dal punto di vista della quantità è ai livelli, impressionanti, di un Gattuso, e che dal punto di vista della qualità gareggia, di tanto in tanto, persino con Beckam? È di gran lunga il più forte centrale di Via Gora e Barbatole, e forse di tutta Torbecchia, il 24enne gioiello dell’MZTeam. Nel secondo tempo imita alla perfezione Rugnone esibendosi nel numero più famoso del suo repertorio: "il tiro sega". E ci riesce alla grande. E’ la solita diga: sovente si rilassa (come tutta la squadra del resto) ma guai se là in mezzo non ci fosse lui. SEMPLICIOTTO
CALONICO: 7. Gestisce la squadra con mestiere dalla panchina, neanche maneggiasse un trancio di nduja. CALABRO-LESO
3° CAMPIONATO SERIE B ENDAS - 4° GIORNATA
12 anni fa
6 commenti:
c'ho la fia nova
Mitiche!!!
ah ma angelo fa il custode?
Del piero è tra i migliori sette del mondo??
se le pagelle fossero caramelle avrei mal di pancia.
come è bello quando fuori fà freddo e tu sei nel tuo letto ad espellere flatulenze per poi tirare su leggermente la coperta e respirarle.
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